La scuola si propone come luogo di valorizzazione del vissuto dei suoi studenti. Per questo riconosce diritto di cittadinanza e valore educativo fondante alle attività che pongono lo studente al centro degli apprendimenti, incoraggiandolo a prendere iniziative di interesse comune, ad esprimere sempre il suo parere, a relazionarsi con gli altri e valorizzare la propria creatività.
Fondamentale, in questo contesto, è l’uscire fuori della scuola, non solo metaforicamente, ma anche letteralmente, per incontrare gli altri e confrontarsi con essi al fine di integrare le reciproche conoscenze.
La pluralità delle azioni e delle attività messe in campo sono riconducibili a quattro linee guida che racchiudono ed esprimono il Progetto Formativo dell’Istituto, e al contempo ne costituiscono l’orizzonte di senso e la sua mission. Esse sono:
- Realizzare la scuola dell’inclusione
- Realizzare la scuola del successo formativo
- Realizzare la scuola della legalità
- Realizzare la scuola dell’intercultura
A partire dall’emergenza Covid sono state consolidate, condivise e messe in atto nuove strategie e metodologie didattiche già in corso di sperimentazione nell’istituto, in forma individuale o condivisa, volte a garantire il diritto all’istruzione degli alunni, accompagnandoli e coinvolgendoli in una partecipazione attiva alla realizzazione di nuovi percorsi di formazione, secondo quanto esplicitato nel Piano Scolastico della DDI. Con i piani di implementazione del PNRR, la sperimentazione di nuove forme e modelli didattico-educativi, per il recupero della dispersione e il potenziamento delle eccellenze, si è dispiegata sulla base di aggiornate progettualità nell’anno scolastico corrente e programmata per il prossimo biennio.